È arrivato il momento di reagire!
È arrivato il momento di reagire!
Da due anni e cinque mesi il Comune di Bracciano è ostaggio di chi affermava con arroganza di volerlo liberare. A pensarci bene… la liberazione non riguardi solo un settore, ma tanti!
Andando con ordine, cittadini, vi domandiamo:
Vi sentite liberati ora che non avete più un campo sportivo in cui i vostri figli potevano fare atletica e giocare a calcio?
Vi sentite liberati ora che non avete più un palazzetto dello sport, in cui i vostri figli potevano giocare a basket, a pallavolo e a badminton?
Vi sentite liberati ora che non avete più un Museo Civico in cui braccianesi e i turisti potevano conoscere ed amare la nostra storia e le nostre origini?
Vi sentite liberati ora che non avete più un Auditorium comunale, nel quale potevate assistere a concerti, spettacoli teatrali, iniziative culturali e convegni organizzati dalle numerose associazioni che operavano sul nostro territorio e che oggi sono costrette a rivolgersi altrove per svolgere le loro attività?
Vi sentite liberati ora che la tariffa dei parcheggi a pagamento nel centro del Paese è stata innalzata a 1€ all’ora in barba alle sue promesse elettorali?
Vi sentite liberati nel vedere il Centro Civico di Bracciano Nuova chiuso e inutilizzato?
Vi sentite liberati nel vedere la graduale chiusura della Scuola Materna dei Pasqualetti (che sta piano piano perdendo i requisiti di scuola paritaria)?
Vi sentite liberati nel vedere continui cambi della pianta organica del Comune di Bracciano, con dipendenti trasferiti da un ufficio all’altro (e chi se ne importa se la stabilità dell’amministrazione ne esce compromessa)?
Vi sentite liberati nell’aver assistito a continui rimpasti di Giunta dall’inizio del mandato elettorale, con 5 assessori “silurati” dallo stesso sindaco che li aveva nominati?
Vi sembra giunta l’ora di reagire a tutto questo?
In breve, l’amministrazione comunale con il Sindaco in testa, in due anni e 5 mesi ha tentato di liberarci dall’orgoglio di essere braccianesi.
Nonostante tutto non c’è riuscito e non ci riuscirà. Nonostante questi anni di non-governo, Bracciano è viva e resiste.
Per questo, come Partito Democratico, abbiamo deciso di lanciare un’iniziativa volta all’ascolto dei nostri cittadini.
Scriveteci cosa non va, quali sono, a vostro avviso, le problematiche del nostro paese.
Scriveteci le vostre proposte, iniziamo a costruire l’alternativa a questa mala gestio.
Iniziamo, piano piano, a liberarci di chi voleva liberare Bracciano.