Giunta Tondinelli: “Ne rimarrà soltanto uno”

Come avevamo previsto qualche tempo fa, è arrivata una nuova puntata del Panopticon tondinelliano caratterizzato da continui rimpasti di Giunta.
Non abbiamo fatto in tempo a scrivere qualcosa sulla nomina del nuovo assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bracciano, l’ex maresciallo Giovanni Bentivoglio, che ci troviamo a dover commentare un nuovo avvicendamento nella Giunta Tondinelli.
Luca Testini, anche lui militare, ex Presidente del Consiglio, in nome della rappresentanza delle minoranze consiliari, scelto dal sindaco e votato solo dalla maggioranza, assolutamente in linea con la maggioranza fin dal suo insediamento nel 2016 e dimessosi perché non in grado di essere al di sopra delle parti, oggi è il nuovo vicesindaco e assessore all’urbanistica e alla promozione turistica.
La sua nomina a vicesindaco non ci stupisce, in quanto si inserisce perfettamente nei posizionamenti politici degli ultimi anni: QUI lo avevamo amaramente preannunciato.
C’è da dire che la sua è stata davvero una bella ascesa
Testini si era candidato contro Tondinelli ed ora è il suo braccio destro, conquistando anche l’assessorato all’urbanistica, settore molto caro al sindaco. Tutto questo in spregio a chi si era candidato ed era stato eletto con la maggioranza in consiglio comunale come Gianfranco Rinaldi (il vice silurato), Remigio Marini ed Elena Felluca (tra i più votati alle elezioni del 2016, rispettivamente 164 e 128 voti di preferenza).
Gli avvicendamenti in giunta
Nel giugno 2016 Marini e Felluca si erano dimessi dallo scranno consiliare per andare a ricoprire il ruolo di assessori, fino alle dimissioni del primo per generici motivi personali e della seconda a seguito della revoca dell’incarico da parte di Tondinelli. Senza dimenticare Alessandro Bonura, il primo assessore al bilancio, sparito senza lasciare traccia.
E se la Dott.ssa Felluca le ha cantate al Tondinelli tramite social e articoli di giornale, arrivando addirittura a disconoscere quell’esperienza amministrativa, nulla si sa di ufficiale sul destino degli altri, al quale si aggiunge, in queste ore, quello di Rinaldi.
Ci piacerebbe ascoltare le loro voci e conoscere la verità, coerentemente con la trasparenza tanto osannata.
Ci piacerebbe un loro scatto di orgoglio rispetto all’atteggiamento del Sindaco, che nomina e revoca senza apparenti motivazioni e in spregio al consenso dei cittadini.
Ci piacerebbe anche sapere cosa ne pensano i consiglieri di maggioranza che alzano la mano durante le sedute consiliari (ma di cui non conosciamo la voce), non si sentono per niente solidali ai loro (ex) colleghi di maggioranza?
Tornando al nuovo assessore ai Lavori Pubblici, ex maresciallo Bentivoglio, Tondinelli ha avuto il coraggio di nominare in Giunta un signore (residente a Civitavecchia) che, nel suo ruolo di finanziere, ha svolto le indagini di tutti i processi che hanno riguardato Bracciano, ha indagato dipendenti comunali, li ha interrogati (e magari è anche testimone in qualche procedimento pendente che li riguarda) ed ora, come se nulla fosse, si trova a collaborare con loro.
Qualcosa non ci torna davvero.
Ancora nuovo personale ma nessun fondo per la scuola
Comunque non ci sembra che in Comune si respiri aria serena, l’amministrazione continua a incaricare nuovi Capi Area esterni all’organico comunale, dopo l’assunzione dell’Arch. Lidia Becchetti (anche lei candidata con Tondinelli nel 2016) come nuovo Capo Area all’Urbanistica e di due nuovi Capi Area nel settore economico finanziario e in quello amministrativo, nell’ultima delibera di Giunta riguardante il personale, è prevista l’assunzione di due nuove figure rispettivamente alla Polizia locale e all’area Manutenzioni.
Tutte questi incarichi esterni ci stupiscono, soprattutto se pensiamo che l’amministrazione ha negato la possibilità di assumere due nuove insegnanti per la Scuola Pasqualetti (in sostituzione di due che andranno in pensione) in quanto il Comune si trova in piano di riequilibrio e non può permetterselo.
Il consigliere del PD, Chiara Mango, insieme agli altri consiglieri di minoranza, nell’ultimo consiglio comunale del 16 marzo scorso ha insistito sul punto ed ha presentato una mozione, al fine di impegnare l’amministrazione a garantire il mantenimento dei requisiti di scuola paritaria. La maggioranza ha bocciato senza mezzi termini la mozione che, per completezza si riporta integralmente: Mozione Scuola
Infine non possiamo dimentichiamo i continui avvicendamenti alla Segreteria Generale, non vorremmo aver perso il conto, ma ci sembra di essere arrivati già alla quinta Segretaria in un anno e mezzo.
Una cosa è certa, quanto a rapporti interpersonali il Sindaco Tondinelli è davvero una frana!
Nel frattempo a Bracciano si chiude tutto (tranne le buche sulle strade)
Prima il Museo Civico e l’Auditorium comunale, poi la sezione della Scuola Pasqualetti, il palazzetto dello sport, il campo sportivo, il centro anziani e, per 15 giorni, anche l’ufficio urbanistica. Ma questa è un’altra storia.
Attendiamo fiduciosi il prossimo rimpasto di Giunta!